Ad eccezione di pochi fortunelli - si stima 1 su 2000 - che nascono già provvisti di una rima di avorio priva di radice che la ancori saldamente all’arcata, per i neonati la comparsa dei primi dentini si aggira attorno ai 5/7 mesi dalla nascita.
Anche se gli organi dentali sono già sviluppati dal feto al terzo/quarto mese di gravidanza.
Si parte con i denti da latte e poi via via due belle file di bianchi denti si formano nel giro di 24-30 mesi. Ci sono varie tappe di eruzione dei denti - molari sopra, sotto, incisivi, ... -, ma ogni bimbə è unicə: per cui a ciascunə il suo tempo...e i suoi dolori!
I disturbi della dentizione
Come per i tempi di eruzione dei denti, anche i
disturbi legati alla dentizione sono soggettivi: per alcunə bimbə è un processo naturale, indolore e privo di sbavature, mentre per altrə può essere davvero fastidioso!
Per prima cosa, fuoriuscendo, il dente può provocare
gonfiore gengivale a volte accompagnato da un po’ di sangue. Questo fa aumentare la sensibilità e il neonato sentirà maggior necessità di mordicchiare il mondo circostante, inondando gli oggetti di saliva!
La comparsa dei primi denti vuol dire anche acuire la nostra attenzione a cosa mette in bocca e il circondarsi di oggetti grandi, non facilmente ingoiabili e dalle linee arrotondate, per soddisfare la sua necessità di
strofinare le gengive.
L’
ipersalivazione, seconda piccola noia della dentizione, può provocare rossori e irritazioni a labbra, guance e mento. In questo caso possiamo correre ai ripari mantenendo la pelle ben idratata.
Altre conseguenze che possono considerarsi assolutamente naturali sono la
febbre, la
riduzione dell’appetito e lievi
disturbi del sonno…detto questo, non soffriresti anche tu di attacchi di
nervosismo?
L'ambra baltica per alleviare i fastidi da dentizione
La riconosci per il suo tipico colore arancione, che già ci ricorda la vita e l'energia.
L'ambra è una
resina fossile formatasi da alberi antichissimi - parliamo di alberi esistiti milioni di anni fa. Questa splendida resina aranciata dei tempi remoti contiene dal 3 all'8% di acido succinico,
un biostimolante atossico e con proprietà curative.
Ci torna utile per alleviare i fastidi della dentizione, svolgendo un'azione benefica sull'arrossamento delle gengive e donando serenità al bebè.
Un modo d'uso per trarne beneficio è
massaggiare con il dito indice le gengive del/della piccolə, applicando una piccola quantità di gel all’ambra, il
Gel Gengive baby.
Il
trucco per un’azione ancora più efficace? Conservare il gel in frigorifero, così da amplificarne il valore anestetico!
Braccialetti d'ambra per la dentizione e la collana...per la mamma!
Braccialetti e collane d'ambra sono altre forme con cui si beneficia delle cure della resina fossile.
Per questo i
braccialetti d’ambra baltica sono un regalo super gettonato per i tre mesi del/della neonatə, se non addirittura per la nascita. Pare che le perle, a contatto con il
calore della pelle, rilascino gli importanti benefici rilassanti e analgesici dell’acido succinico.
L'ambra conquista così anche i genitori che si muniscono delle
collane d’ambra per alleviare i sintomi di allergie, malanni stagionali o contratture cervicali.
Braccialetti e collane sono
confezionati a mano intervallando le pietre con nodi per evitare che possano sfilarsi dalla collana, disperdersi in caso di rottura del filo e senza pericolo che vengano ingoiate.
Pur mancando di basi scientifiche che lo supportino, questa
alternativa naturale interessa sempre più: incuriosisce la possibilità di evitare antidolorifici in pastiglie o in polvere, soprattutto per i neonati e durante l’allattamento, dove è fortemente sconsigliato l’approccio farmaceutico.