Il
ritmo del sonno varia ad ogni stagione della gravidanza e con la crescita del pancione vengono a modificarsi anche le posizioni che la futura mamma deve assumere per concedersi la meritata pace…prima della tempesta!
Fin dalle prime settimane di gravidanza la donna avverte un’
alterazione dell’andamento sonno-veglia che porta inizialmente a lunghe e/o frequenti sessioni di “pisolanza” e sonnolenza.
Ciò avviene perché il corpo inizia ad avvertire una nuova presenza e per alimentarla è necessario intensificare il lavoro del cuore per aumentare il flusso sanguigno, spronare i polmoni a produrre maggiore quantità di ossigeno e accelerare le funzioni depurative dei reni. Un grosso lavoro che stanca inevitabilmente e al quale devono essere aggiunte l’esplosione ormonale e la fatidica nausea che debilita il
primo trimestre.
La cosa migliore da fare è assecondare ciò che chiede il corpo e lasciarlo riposare!
In questo momento la pancia non è ancora visibile e a parte un po’ di soggezione che blocca la futura mamma nello
stendersi a pancia in giù, in realtà non ci sono grosse indicazioni da seguire per le posizioni del sonno, fino intorno alla 20esima settimana.
Il consiglio è di porre attenzione al sonno già dai primi mesi in modo da prendere l’abitudine di iniziare la fase di riposo già nella posizione corretta:
la postura dell’addormentamento è quella che viene mantenuta per maggior tempo durante il sonno!
Dormire nel secondo e terzo trimestre di gravidanza: trova la posizione ideale!
È infatti da metà del
secondo trimestre che il pancino inizia ad arrotondarsi e si avverte il bisogno di coricarsi di fianco,
anche quello destro se non ci sono particolari indicazioni del medico, magari poggiando il ginocchio esterno su un cuscino che alleggerisca la pressione sulle anche.
Abbandonate le nausee si inizia a godere di questo magico periodo, dove si riacquista serenità, carica e forza. L’unico neo a minare il dolce riposo sarà la necessità di frequentare più assiduamente la stanza da bagno: la sollecitazione dei reni aumenterà la quantità delle minzioni diurne e notturne.
Il bisogno sarà più impellente di settimana in settimana poiché il peso della pancia andrà a comprimere maggiormente la vescica. Questo, unito alle piccole contrazioni uterine e ai movimenti del nascituro caratterizzeranno il ritmo sonno-veglia del
terzo trimestre.
Le nonne (che questo periodo l’hanno già passato!) scherzano spesso sui repentini
risvegli notturni di fine gravidanza in quanto rappresentano una preparazione a ciò che avverrà dopo la nascita, tra poppate e cambio pannolino!
È molto importante dedicarsi al riposo in questi mesi, riscoprendo attività che magari non si aveva il tempo di fare, come una buona lettura, l’ascolto di un po’ di musica (magari scegliendo la playlist che potrebbe accompagnare il parto!), fare delle lievi passeggiate all’aria aperta per aiutare la distensione dei muscoli e favorire il rilassamento, quindi concedersi anche dei pisolini diurni.
La posizione da assumere è
tassativamente quella sul fianco, perché è l’unica che consente il corretto flusso dei vasi sanguigni dalla mamma alla placenta che avvolge il feto.
Si preferisce il lato sinistro a quello destro per favorire l’attività renale della mamma, mentre si sconsiglia la posizione supina poiché diversi studi hanno evidenziato un aumento della percentuale di rischio di nascita prematura o peggio di aborto.
La grande invenzione dell'apposito cuscino per la gravidanza
Un grande aiuto in questo frangente arriva dal
cuscino gravidanza: una sorta di lungo serpentone a
forma di 9 che agevola il mantenimento della postura, il
corretto allineamento del bacino e un supporto alla schiena anche nella posizione intermedia metà laterale/metà schiena.
Come il cuscino per gestanti che abbiamo scelto per le future mamme: un rivestimento in 100% cotone biologico certificato GOTS per le sue
proprietà anallergiche, anti-irritanti e per la sua particolare traspirabilità che rende il cuscino adatto a tutte le stagioni.
L’
utilizzo del cuscino è propedeutico anche per prevenire le infiammazioni del nervo sciatico, disturbo comune in gravidanza poichè causato dalla modificazione della struttura e della postura del corpo della donna.
Il bello di questi cuscini è che...son cuscini!
Una volta terminato l'uso nelle notti durante la dolce attesa, diventerà il morbido appoggio per
sorreggere la schiena e ammorbidire la seduta al lavoro o sul divano; si trasfomerà nel cuscino per il
riposo del neonato e della neonata, perché lo potrai usare come riduttore e avvolgere il bebè come in un nido!