Ci siamo stupiti leggendo quali
danni la muffa provoca alla salute, rabbrividendo al rischio al quale sottoponiamo i nostri cari. È per questo che, dopo i consigli su come prevenire l’insorgere di depositi funghicidi nelle stanze con
3 semplici regole per un ricambio d’aria efficace ora vediamo come eliminarli.
L’eliminazione della muffa prima della tinteggiatura è un processo che richiede determinati passaggi per l’ottenimento di un buon risultato. Tuttavia questi procedimenti potrebbero non bastare in un ambiente particolarmente umido ed in questo caso si dovrà procedere con la sanificazione un po' più profonda.
Ma andiamo per ordine, per prima cosa bisogna procedere all’eliminazione della muffa dalle superfici.
Con uno straccio intriso d’acqua rimuovere la parte superficiale della muffa. Se al termine di quest’operazione i residui di muffa sono ancora visibili, bisognerà procedere con la raschiatura mediante spatola d’acciaio facendo attenzione a non andare in profondità e provocare grossi buchi alla parete.
Finita quest’operazione si procede con l’applicazione del disinfettante specifico con una o due mani, a seconda dello stato delle pareti.
È preferibile usare le taniche che si trovano nei colorifici.
I prodotti spray che si trovano nei classici empori contengono una percentuale elevata di ammoniaca, comunemente utilizzata dalle nostre nonne, ma che provoca l’indebolimento dell’intonaco. L’intonaco perde così l’aggrappante alla parete e si sfalda, scrostandosi, quindi ne sconsiglio l’utilizzo.
Dopo aver aspettato l’assorbimento del disinfettante per circa 1 o 2 ore, a seconda dell’umidità della stagione, si può procedere con la tinteggiatura. Si consiglia di usare un traspirante con delle specifiche proprietà antimuffa.
Applicare due mani di traspirante su tutte le superfici da trattare aspettando la completa asciugatura tra una mano e l’altra. Fatto questo il lavoro è terminato.
Non abbiate fretta e attendete la corretta asciugatura dei prodotti che applicate sulla parete per assicurarvi un risultato perfetto!
Alberto Federicis
Pittore edile con 20 anni di esperienza, amante del calcio e della vita all'aria aperta.