È venuto il momento di avviare lo svezzamento? Se ritenete che l’alimentazione complementare o l’auto svezzamento non facciano al caso vostro e preferite seguire o provare lo svezzamento classico che prevede pappette e passati di frutta e verdura, dobbiamo pensare a come organizzarci in cucina in maniera efficiente per stressarci meno.
Ci sono
6 punti fondamentali nella nostra organizzazione:
- L’acquisto di frutta e verdura
- La conservazione ottimale di frutta e verdura fresche
- La preparazione alla cottura e l’eventuale stoccaggio di scorte già pulite pronte all’uso in congelatore
- La cottura e la conservazione in frigorifero
- La cottura e la conservazione in congelatore
- Lo scongelamento
Vediamo insieme i primi passi da effettuare.
Acquisto e conservazione di frutta e verdura
Quando acquistiamo frutta e verdura, è necessario innanzitutto conservarla in modo corretto, una volta a casa. Questo significa conservare in frigorifero gli alimenti che lo richiedono e non quelli che non ne hanno bisogno. In linea generale, tutta la frutta e la verdura si conserva a + 4 °C per qualche settimana. Ovviamente fatta eccezioni per ortaggi in foglia delicati come le insalate. Ci sono però alcuni ortaggi che non necessitano del frigorifero, come le cipolle e le patate (per le patate poi ci sarebbe un discorso a parte e vanno conservate in un luogo buio, asciutto e mai sotto i 15°C). I pomodori invece, seppur beneficiano delle basse temperature che li mantengono lontani da muffe e deterioramento cellulare, il freddo ne intacca quelle sostanze chimiche aromatiche che ne caratterizzano il profumo. Ecco perché i pomodori del supermercato non sono aromatici come quelli appena raccolti nel nostro orto.
Preparazione della verdura
Una volta che abbiamo capito come conservare correttamente i vegetali, abbiamo due possibilità. O li teniamo in frigorifero, e li usiamo quando ci servono, o li laviamo, li mondiamo e li porzioniamo in appositi sacchetti da conservare in congelatore. Quello che faccio spesso io quando arrivo a casa dal supermercato è lavare subito i miei vegetali in acqua e bicarbonato o acqua e amuchina, per poi tagliarli e comporre i miei sacchetti con già il bouquet di verdure che mi serviranno per preparare le mie zuppe, i minestroni, i sughi ecc…
L’ideale sarebbe quindi, ritagliarci un po’ di tempo per organizzare già le nostre porzioni crude, da congelare, pronte per volare in padella in caso di emergenza. Possiamo prepararci sacchettini con sedano, carota, cipolla, porro, pomodori, zucchine, peperoni, patate a cubetti e chi più ne ha più ne metta.
Se volete sapere invece come conservare le pappe una volta cucinate, vi do appuntamento al prossimo post!
Elena Recchia
Attualmente sono primo Chef de Partie presso il Relais et Chateau “La Chèvre d’Or” di Eze Village, vicino Nizza. Appassionata di cucina fin da piccola, alla fine, dopo varie peripezie, ho ceduto a questa passione e ho messo tutte le mie energie nel trasformare il mio sogno in realtà e mestiere.